martedì 28 gennaio 2014

INCI: impariamo a leggerlo insieme !!!

Ciao cosmetiche/ci,

Dopo la scadenza del cosmetico mi sembra utile saper riconoscere l'INCI di un prodotto !!!

L'epidermide assorbe e si nutre di tutto ciò che le viene applicato ma noi di solito valutiamo solo il profumo e l'effetto finale ed effimero che ci lasciano.
  • INCI ( International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) : denominazione internazionale usata per indicare in etichetta  i diversi ingredienti del prodotto cosmetico. E' utilizzata in tutti i Paesi dell' UE e anche negli Usa, Russia, Brasile, Canada e Sudafrica; obbligatorio dal 1997.
Ogni ingrediente viene scritto in ordine decrescente di concentrazione al momento della loro incorporazione:
  1. acqua seguita da tensioattivi ( es. detergenti), umettanti come la glicerina, gelificanti o emulsionanti ( es. creme).
  2. gli ingredienti attivi ( oli, burri, estratti, ecc..)
  3. fragranze coloranti, conservanti, presenti in quantità minime ( es: se un ingrediente si trova dopo il parfum è molto probabile che quel prodotto ne contenga una sola goccia)

-se le sostanze sono indicate in latino significa che sono pure e non hanno subito modificazioni chimiche (es. oli vegetali con il nome di Cocus Nocifera Oil, Prunus Dulcis Oil, ecc..).

-Preferite sempre i TENSIOATTIVI la cui dicitura è seguita da cifre pari poichè più che naturali: le sostanze sono caratterizzate da gruppi pari di atomi di carbonio, le trasformazioni di laboratorio attaccano alla molecola originale una parte di origine petrolchimica.

-se un INCI è breve più è positivo!!

*EVITATE:

-PETROLATI: si trovano anche nei prodotti per bambini : se volete paraffina pura comprate l'olio Johnson!!E' un ingrediente prodotto dalla raffinazione del petrolio : viene usato per le sue proprietà "idratanti" , depositandosi sulla pelle come una specie di pellicola che trattiene l'acqua e ne impedisce la traspirazione causando la proliferazione batterica e quindi l'insorgenza di dermatiti, brufoli, ecc..  E' utilizzata perchè è economica, non si deteriora, è inodore, si emulsiona bene con l'acqua.
Si trova con le scritte: Petrolatum, Paraffinum Liquidum, Mineral Oil, Cera Microcristallina, Vasellina.

-TENSIOATTIVI: si trovano in tutti i detergenti, shampoo, saponi liquidi , struccanti, ecc.. Diminuiscono l'adesione delle particelle di sporco e grasso permettendo l'acqua di esportarle. Alcuni sono molto aggressivi e assieme allo sporco rimuovono anche parte del sebo che protegge la cute: se la pelle ne viene privata ne produrrà di più causando pelle grassa, forfora sul cuoio capelluto, saranno favorite le infezioni con brufoli o dermatiti, ecc.. Da evitare quelli con la dicitura SLS e SLES ossia Sodium Lauryl Sulfate e Sodium Laureth Sulfate ( in generale sono nocivi tutti quelli che terminano con -th; da preferire quelli che terminano con -yl come Sodium Cocolyl Sulfate, Sodium Lauryl  Sarcosinate o seguiti da numeri pari come Sodium C12-C16 Sulfate ).

-SILICONI: si trovano ovunque ( creme viso/corpo/capelli , shampoo, balsami , makeup, ecc..) donando una sensazione di scorrevolezza, levigatezza, rendendo la pelle e i capelli lisci, setosi e brillanti ; in quanto creano una pellicola che impedisce la traspirazione favorendo secchezza di cute e capelli. Si riconoscono perchè terminano in -one , -thicone, -siloxane ( come dimethicone, ciclopentaxilossano, ciclomethicone, amodimethicone).

-PARABENI: sono dei conservanti di sintesi;purtroppo l'acqua nei cosmetici favorisce l'insorgenza di batteri e per garantire la durata di 30 mesi ( es. un cosmetico) è indispensabile l'uso di conservanti potenti come i parabeni. Sono economici ed efficaci , penetrano a fondo sulla cute e secondo alcuni studi sono cancerogeni ( in Francia sono vietati) . Terminano con -paraben : methylparaben, ethylparaben, propylparaben, isobutylparaben, butylparaben, benzylparaben.

-Altri derivanti del PETROLIO: sono tanti ma i più frequenti Dea, MEA, TEA, PEG, EDTA, tutte sostanze allergizzanti e irritanti ma anche altamente inquinanti.

- POLIETILENGLICOLI: PEG sono per lo più sostanze sintetiche che possono penetrare nella pelle in profondità trasportando con sè altre sostanze problematiche.Si riconoscono con il nome di PEG e PPG.

-ANTIOSSIDANTI CHIMICI: queste sostanze possono portare allergie, provocare tumori e danni al patrimonio genetico. Si trovano con il nome di BHT e BHA.

-GLICOLI: Propylene Glycol, Butylene Glycol, Pentylene Glycol e altri appartenenti alla famiglia di glicoli. Sono solventi chimici allergenici disidratati.

-COMPOSTI ORGANICI ALOGENATI: sono sospettati di essere allergizzanti e addirittura mutageni : si trovano col nome di Lodo,Brom o Chlor (es: Chlorphenesin).

-COLORANTI: sono pericolosi quando si libera la cosidetta ANILINA , un' ammina aromatica. Hanno la sigla CI seguita da determinati numeri (es: CI17200).

-TRICLOSANO: è un conservante capace di decimare la flora batterica protettiva della pelle causando la diffusione di germi patogeni pericolosi. Nome :Triclosan.


ES: Maschera per il viso in gel INCI





ES: Shampoo INCI




Anche i PROFUMI hanno un INCI:

Di solito all'ALCOOL utilizzato nei profumi e nei prodotti da toilette viene aggiunto un denaturante.
Questa sostanza è impossibile produrla attraverso l'Agricoltura Biologica ,e i primi profumi ad avere uno standard biologico sono i profumi UMICA.
E' un "ALCOOL PORTABILE" derivante dalla fermentazione dei cereali ( segale o frumento) coltivati biologicamente.Viene distillato due volte rispettando delle specifiche condizioni dettate dai Comuni dell'UE .



Per chi vuole semplificarsi il "lavoro" è possibile utilizzare online il BIODIZIONARIO :



Un Bacioneeee














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