Amata World's: CURCUMA: non solo in cucina...

Ciao cosmetiche/ci,

Molti di voi conosceranno questa pianta ... che tra poco vi svelerò... con un altro nome....

La CORCUMA ossia il nostro ZAFFERANO, è una pianta appartenente alla famiglia Zingiberaceae ( comprende 80 specie conosciute) ed è utilizzata per scopi alimentari e officinali.
E' originaria dell'area sudorientale dell'Asia: oggi è diffusa in tutte le regioni tropicali, anche se l'India rimane il maggiore produttore, mentre il primato dell'esportazioni spetta agli Usa.

La Corcuma è una pianta erbacea perenne molto robusta che può raggiungere il metro d'altezza e cresce a temperature tra i 20°-40°.Le foglie sono molto grandi e dalla forma allungata (ricordano quelle del giglio); i fiori sono disposti a spiga e hanno colori brillanti. La radice è rivestita da una buccia ruvida marrone chiaro, mentre l'interno è di un arancio acceso: proprio da questo si ricava la famosa spezia.

Viene utilizzata anche in alcune implicazioni religiose: infatti in India una radice di curcuma appesa al collo di una ragazza fa parte del rito della promessa matrimoniale. Viene utilizzata anche in altri riti Hindù, dove il giallo simboleggia il sole e in alcune zone dell'Indonesia si preparano piatti rituali propiziatori a base di curcuma.

*PROPRIETA':

E' conosciuta ed utilizzata da almeno 5000 ( come medicina, spezia e colorante) :

-alimentare: ha un lieve sapore pungente e leggermente amaro, quasi muschiato; l'odore ricorda il pepe, l'arancia e lo zenzero. Questa polvere giallo ocra è particolarmente indicata per accompagnare pesce, formaggi e carni. E' inoltre l'elemento essenziale del curry indiano e anche di molte specialità dell'Asia meridionale. Ricette

-cosmtiche: il rizoma ( ossia la radice grossa), viene lavato, sbollentato, essiccato e macinato in una polvere fine. Al suo interno si trova una buona quantità di olio essenziale, che viene estratto e venduto in erboristeria e nelle profumerie.

Grazie anche alle sue numerose proprietà ( sotto indicate), è utile per:

*capelli:

-maschera riflessante: versate in una ciotola del succo di limone, una bustina di zafferano e 3 cucchiai di olio d'oliva.Applicate sui capelli e copriteli con una pellicola trasparente per circa un'ora.

-contro la caduta dei capelli mettete dello zafferano in una ciotola con del latte e spalmatelo sul cuoio capelluto.

*pelle:

-esfoliante: mescolare un pò di zafferano con dell farina di ceci e applicare sulla zona interessata

-smagliature: miscelate lo yougurt con lo zafferano e lasciatelo in posa 5min.

-iper-pigmentazione del viso:mescolate lo zafferano con succo di limone e spalmatelo sul viso per circa 1min.

-contro l'acne: miscelate zafferano, polvere di sandalo e poca acqua e infine applicatelo sul viso.

-antisettiche: utile contro mosche e zanzare

-medicinali: è impiegata nella medicina ayurvedica( indiana) e sia nella medicina cinese, in particolare per la sua capacità di contrastare i processi infiammatori all'interno dell'organismo. In base a recenti studi , un componente della curcuma, la curcumina, è in grado di bloccare l'azione di un enzima ritenuto responsabile dello sviluppo di tumori:

*leucemia infantile: l'Asia è la zona meno colpita dai tumori, e si pensa che quest'effetto ci sia perchè viene molto utilizzata nella cucina indiana.

*cancro alla mammella: protegge anche le donne in menopausa e sottoposte a terapie ormonali sostitutive del cancro al seno.

*cancro alla bocca:viene spennellato il curcuma sulle guance ai fumatori

*cancro al colon

*cancro del pancreas

*melanoma: la curcumina distrugge le cellule del melanoma

*cancro del polmone

*cancro del fegato

*cancro cella cervice

*cancro della prostata

*cancro esofageo

Inoltre la curcumina si è rivelata potenzialmente utile nel trattamento di numerose malattie tra cui il Morbo di Alzheimer , AIDS, ictus,depressione,tosse, febbre, diarrea, infezioni gengivali, ipertensione, insonnia, digestione, artrite, e si dice che possa prevenire il diabete.

-antiossidanti: la curcumina è anche un potente antiossidante, in grado di contrastare l'azione dei radicali liberi, responsabili dei processi di invecchiamento.